La scherma come attività fisioterapica per le donne operate di tumore al seno è stata seno è stata introdotta anche in Italia e i tecnici di Circolo Schermistico Sassarese hanno seguito i corsi di formazione necessari per poterla inserire tra le proposte della sala.
Il progetto è realizzato grazie alla collaborazione con l’Associazione di Oncoematologia Mariangela Pinna ODV.
Gli studi dimostrano che praticare sport dopo un intervento oncologico al seno migliora la risposta immunitaria e l’aderenza alle terapie. In particolare la scherma praticata con la sciabola aiuta le donne nella riabilitazione perché migliora la mobilità articolare della parte operata, rinforza i fasci muscolari interessati e aiuta a contrastare il linfedema.
La sciabola è il tipo di arma utilizzata perché è la più leggera e prevede l’esecuzione di movimenti più ampi, come sollevare il braccio fin sopra la testa o le aperture laterali: tutti gesti che aiutano a recuperare la mobilità articolare del braccio e della spalla operati.