Spiritualità nella malattia non significa preghiere: vuol dire piuttosto mettere al centro l’umanizzazione delle cure, l’integrazione tra medicina e psicologia al fianco del paziente e l’attenzione continua alla non esclusione della persona ammalata nel sistema sociale e nel mondo del lavoro. Solo tutti questi elementi aiutano il paziente a elaborare la malattia come un passaggio, una battaglia da vincere, una condizione in cui non si aggiunga all’invalidità fisica la depressione di un’esclusione sociale.
Questo è il tema del convegno che si svolgerà a Sassari il 15 novembre al Teatro Verdi ore 17,00 ed a Ozieri il 16 novembre al Convento delle Clarisse ore 10,00.
Programma:
Apertura :
presentano dr.ssa Maria Grazia Alicicco e Rosella Lombardi
Relatori:
Dr. Antonio Contu Presidente Ass.ne di Oncoematologia “ Mariangela Pinna” Onlus (Introduzione)
Don Gaetano Galia Presidente Caritas Diocesana ( La malattia terminale: il senso della sofferenza) presenta dr.ssa Nina Olmeo
Prof. Fabrizio Turoldo Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali dell’Università di Venezia (La malattia neoplastica: crisi e speranze) presenta dr. Mario Oppes
Inoltre ad Ozieri interverranno:
Dr. Franco Sechi Presidente Lions Ozieri (Presentazione Lions Ozieri)
Padre Luigi Peano Professore Emerito di Scienze Religiose dell’Università del Massachusetts, presentato dal dr. Gianni Cherchi
Con la partecipazione del:
– Coro “Laboratorio Musicale” dell’Oncologia di Sassari accompagnato:
A Sassari dai Fortyfive presentati dal dr. Gianni Baldino;
Ad Ozieri dai Maestri Antonio e Natalino Pazzola presentati dalla dr.ssa Nina Olmeo
– Gruppo Teatrale “ La Compagnia delle Donne” di Ozieri presentano le dr.sse Valeria Sanna e Sara Marredda.