Rinvio Estrazione Lotteria Un Goal Per La Vita

COMUNICATO

COMUNICATO

“UN GOAL PER LA VITA” terza edizione 
Le quattro Associazioni organizzatrici della terza edizione della lotteria di
beneficenza “UN GOAL PER LA VITA”(Associazione di volontariato Salesiano IL SOGNO; ASD PGS Don Bosco calcio a 5;  Ass.ne  MARIANGELA PINNA Onlus;  ANGSA Sassari Onlus)

comunicano

che a causa dell’emergenza Covid.19 non sarà possibile effettuare l’estrazione della lotteria il giorno 27 giugno 2020 come da stampa sul biglietto in vendita, rimandando l’evento all’anno prossimo fissando la nuova estrazione per il 27 GIUGNO 2021.
Tale decisione è stata accordata con il nulla osta rilasciato dalla sezione operativa di Sassari dell’ADM – Agenzia delle dogane e dei monopoli – Area monopoli UMCA –UFFICIO DEI MONOPOLI PER LA SARDEGNA REGISTRO UFFICIALE con prot. n.0011770 del 19.05.2020.
A tale proposito teniamo a precisare che sono dunque validi tutti i biglietti
attualmente in circolazione, sia quelli già acquistati, sia quelli in vendita, e che provvederemo a divulgare questa informazione a tutti i collaboratori volontari che ci aiuteranno in questa iniziativa per realizzare i progetti prefissati dalle Associazioni.
Auguriamo a tutti una buona ripresa economico-sociale ringraziandovi per
l’attenzione e la collaborazione.
Ass. IL SOGNO
ASD PGS Don Bosco Calcio A 5
Ass. MARIANGELA PINNA Onlus
Ass. ANGSA Sassari Onlus

#NOICISIAMO CONTRO IL COVID – 19

ORDINATI 3 VENTILATORI POLMONARI E UN MODULO NAVA PER LA RIANIMAZIONE DELL’AOU DI SASSARI

#NOICISIAMO CONTRO IL COVID – 19

 Comunichiamo che alla data di oggi abbiamo superato la cifra di  € 86.000

EFFETTUATO ORDINE E VERSATO ACCONTO DEL 50% CHE AMMONTA A € 48.800 iva compresa

 ABBIAMO BISOGNO ANCORA DI AIUTO DA TUTTI

FORZA PARIS

 

AGGIORNAMENTO DONAZIONI #NOICISIAMO CONTRO IL COVID-19 Lettera del presidente Dr. Antonio Contu

Carissime, carissimi sostenitori,

nel ringraziarvi calorosamente per il sostegno che state dando e che darete alla raccolta fondi #NOICISIAMO CONTRO IL COVID – 19

 Comunichiamo che alla data di oggi 24 marzo 2020 abbiamo raccolto  la cifra di oltre

€ 50.000

oltre alla quota che l’Associazione stessa metterà a disposizione.

Abbiamo attivato i nostri Rianimatori per selezionare ed ordinare almeno 2 Respiratori Servou Covid 19 ed altro materiale necessario. Ci sarà sicuramente qualche problema di tempi di consegna in considerazione della notevole richiesta. Speriamo, comunque, di averli in tempi sufficientemente brevi.

Grazie ancora e ………FORZA PARIS

Chiunque volesse aiutarci nel sostenere questa iniziativa lo potrà fare con una donazione all’Associazione di Oncoematologia “Mariangela Pinna” Onlus, tramite:

  • Bonifico bancario o postale Codice IBAN IT71Z0760117200000037221140
  • C/C postale 37221140

CAUSALE: DONAZIONE PER EMERGENZA COVID-19

Per ulteriori informazioni contattare la segreteria al 3331066892 oppure per  E-mail info@associazionemariangelapinna.it

 

 

DONA LA TUA PARRUCCA

L’Associazione Mariangela Pinna mette a disposizione per chi ne fa richiesta  parrucche e turbanti da utilizzare durante i trattamenti chemioterapici che determinano la caduta dei capelli.

Le donazioni sono state fatte all’associazione da  pazienti che, alla fine della cura, l’hanno voluta destinare  ad altre donne che si confrontano con il tumore, regalando un sorriso  per affrontare al meglio gli effetti negativi delle terapie.

Grazie alle donazioni  ricevute, è nata la  “PARRUCOTECA” creata appositamente per  le pazienti dell’Oncologia di Sassari, Ozieri ed Alghero.

Per informazioni contattare l’Associazione  nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì dalle 10,00 alle 13,00  chiamando il 3331066892.

Si ringraziano tutti coloro che negli anni hanno donato parrucche , foulard e bandane. In particolare : l’Associazione Annamadrina , Donne libere in lotta per il Diritto alla Salute e all’Associazione no profit Dee di Vita. 

Incasso Quota 5×1000

L’Associazione di oncoematologia Mariangela Pinna Onlus – C.F. 92023990903 – ha incassato dall’ AGENZIA DELLE ENTRATE  per la quota cinque per mille nei seguenti anni le somme:

ANNO 2018  € 38.029,84 – data incasso 16/08/20108 relativo all’ anno 2016.

ANNO 2019  € 36.281,57  – data incasso 07/08/20109 relativo all’ anno 2017.

Donazione all’ambulatorio di Oncologia di Ozieri

Donazione agli ambulatori dell’Oncologia dell’Ospedale “Antonio Segni”di Ozieri di un lettino elettrico per le visite donato dall’Associazione Culturale Ali di Carta “Caterina Bua” con la collaborazione dell’Associazione di Oncoematologia“ Mariangela Pinna” Onlus.

Tale donazione nasce dalla vendita di oggetti creati appositamente dalle volontarie di Sassari e di Alà Dei Sardi dell’Associazione Culturale  di Alà Dei Sardi.

L’associazione nasce in memoria di Caterina Bua, insegnante elementare e scrittrice, amante del teatro, che affianca la sua attività didattica ad una intensa attività teatrale per ragazzi ed in seguito anche per gli adulti, sia come autrice che come regista. La prematura scomparsa di Caterina convinse un gruppo di familiari e amici a  dare continuità al suo lavoro, in quanto la sua  breve esistenza aveva lasciato troppi desideri inevasi.

Su suggerimento e impegno dell’Associazione di Oncoematologia “Mariangela Pinna” Onlus di Sassari, che ha la particolarità di operare localmente a Sassari Ozieri e Alghero, attraverso l’assistenza, la ricerca e l’informazione a sostegno del paziente oncologico, l’associazione Ali di Carta ha destinato il ricavato di una vendita di beneficienza per l’acquisto di un lettino elettrico per le visite destinato all’ambulatorio di oncologia di Ozieri. Pertanto l’obiettivo di ambedue associazioni, sarà quello di continuare la collaborazione per sostenere il servizio di oncologia di Ozieri negli anni futuri.

 

SASSARI PER 3 GIORNI CAPITALE DELLA LOTTA AI TUMORI IN PIAZZA D’ITALIA IL FESTIVAL DELLA PREVENZIONE E INNOVAZIONE IN ONCOLOGIA

Sassari diventa capitale della lotta al cancro. Il capoluogo sardo ha ospitato per 3 giorni la tredicesima tappa della nuova edizione del “Festival della prevenzione e innovazione in oncologia”. Un motorhome, cioè un pullman,  allestito dal 29 al 31 maggio in Piazza Italia, dove gli oncologi dell’AIOM (Associazione Italiana di Oncologia Medica) hanno fornito consigli e informazioni sulla prevenzione, sull’innovazione terapeutica e sui progressi della ricerca in campo oncologico.  Ogni anno a Sassari sono stimate circa 2.390 nuove diagnosi di cancro (1.307 uomini e 1.082 donne). “Almeno il 40%, cioè 955 casi ogni anno, potrebbe essere evitato adottando alcune semplici regole – spiega Maria Giuseppina Sarobba, coordinatore AIOM Sardegna e Direttore Oncologia dell’Ospedale San Francesco di Nuoro -. L’obiettivo del progetto è trasmettere ai cittadini un messaggio fondamentale: contro il cancro si deve giocare d’anticipo. E lanciamo, sul modello dei festival della letteratura, il ‘Festival della prevenzione e innovazione in oncologia’ per spiegare agli italiani il nuovo corso dell’oncologia, che spazia dai corretti stili di vita, agli screening, alle armi innovative, fino al reinserimento nel mondo del lavoro. Serve però più impegno sugli stili di vita e sugli screening. Il cancro è infatti la patologia cronica che risente più fortemente delle misure di prevenzione”.

La manifestazione itinerante, resa possibile grazie al sostegno di Bristol-Myers Squibb, tocca 20 città con eventi che dureranno tre giorni. Le cinque neoplasie più frequenti a Sassari sono quelle della mammella (343 casi ogni anno nel periodo 2005-2009), seguita da colon-retto (298), polmone (261), prostata (224) e vescica (166).

“Gli abitanti della Sardegna – continua Giuseppina Sarobba – sembrano ignorare le regole della prevenzione (Report del sistema di sorveglianza PASSI 2014-2017): il 24,9% dei cittadini è sedentario (33,6% Italia), il 27,8% è in sovrappeso (31,7% Italia) e il 10,5% è obeso (10,7% Italia). E il 26,7% dei sardi fuma (26% Italia)”. “Il fumo di sigaretta è il principale fattore di rischio oncologico – afferma Daniele Farci, membro del Consiglio Direttivo nazionale AIOM e oncologo all’Ospedale Businco di Cagliari -. Più di centomila casi di tumore ogni anno in Italia sono dovuti proprio alle sigarette. Numeri che ricordano quelli di un’epidemia. L’85-90% di quelli al polmone, il 75% alla testa e collo (in particolare a laringe e faringe), il 25-30% al pancreas. Evidente l’impatto delle bionde anche nel cancro della vescica, uno dei più frequenti con il 50-65% dei casi riconducibili a questo vizio fra gli uomini e il 20-30% fra le donne. Il fumo inoltre aumenta del 50% la probabilità di sviluppare una neoplasia del rene e fino a 10 volte all’esofago”.

“Un ruolo importante nella prevenzione primaria è svolto anche dall’attività fisica – sottolinea Antonio Pazzola, Direttore Oncologia Medica dell’Ospedale di Sassari -. È dimostrato che il 20% del totale dei tumori è causato proprio dalla sedentarietà. I benefici del movimento sono evidenti e diversi studi hanno evidenziato la sua influenza su alcune delle neoplasie più frequenti: riduce del 12% il rischio di sviluppare il cancro al seno e del 44% al colon-retto. E un tumore alla mammella su 5 (il 23% del totale) si può prevenire in post-menopausa evitando il sovrappeso. Le raccomandazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità consigliano circa 150 minuti a settimana, cioè 2 ore e mezza, di attività fisica aerobica, come camminare, correre, andare in bicicletta, a un ritmo moderato-intenso”.

“Il movimento fisico esercita effetti preventivi e terapeutici – continua Daniele Farci – e può essere paragonato a un farmaco che, opportunamente somministrato, previene gravi malattie come i tumori e ne impedisce lo sviluppo, garantendo considerevoli vantaggi sia ai cittadini che al sistema sanitario. Da qui l’importanza delle campagne di sensibilizzazione come questo Festival, fortemente voluto dal Direttivo Nazionale AIOM anche per il 2018”.

“In Italia nel 2017 sono stati stimati poco più di 369.000 nuovi casi di tumore – sottolinea Stefania Gori, Presidente nazionale AIOM e Direttore del Dipartimento Oncologico dell’Ospedale Sacro Cuore-Don Calabria di Negrar-Verona -. Oggi non possiamo più parlare di male incurabile perché accanto alle armi tradizionali (chirurgia, radioterapia e chemioterapia) abbiamo a disposizione terapie innovative molto efficaci come le terapie a bersaglio molecolare e l’immunoterapia che permettono di migliorare la sopravvivenza a lungo termine con una buona qualità di vita. Grazie alla diagnosi precoce e alle nuove armi, in Italia il 60% dei pazienti sconfigge la malattia. Il sistema sanitario deve saper rispondere alle esigenze di salute di questi cittadini, che spaziano dalla riabilitazione al ritorno alla vita attiva, agli affetti e al lavoro”.

A Sassari, durante il “Festival della prevenzione e innovazione in oncologia”, grazie al coinvolgimento delle associazioni cittadine : Associazione di Oncoematologia “Mariangela Pinna” Onlus; A.N.D.O.S e Cuore di Donna ;che con la collaborazione dei volontari ,sono stati raccolti 620 sondaggi conoscitivi e distribuiti ai cittadini opuscoli sulle principali regole della prevenzione oncologica e sulle nuove armi in grado di sconfiggere la malattia o di migliorare la sopravvivenza in modo significativo.

Un ringraziamento a tutti i cittadini che hanno collaborato con la compilazione del questionario.